Il Regolamento
ARTICOLO 1
DESCRIZIONE
Il Palio delle Botti è una corsa tra sei Rioni in gara tra loro in cui viene rivista in chiave agonistica l’antica abilità dei cantinieri di trasportare le cosiddette “bonse”, facendole rotolare.
I Rioni in gara sono i seguenti:
BORGO, CASSERO, FONTI, IMPOSTO, MONUMENTO, MULINELLO
ARTICOLO 2
CARATTERISTICHE DELLA BOTTE
2.A Il peso della botte (barrique) deve essere di Kg. 100.
2.B La botte non deve presentare anelli di legno, cerchi e chiodi ferma-cerchi sporgenti.
2.C La botte di ogni squadra viene custodita in un apposito recinto predisposto dal Comitato.
Dal momento della consegna e fino alla partenza, non può più essere allontanata dal circuito fino al termine della gara (qualificazioni, semifinali, finale).
2.D È facoltà della Giuria verificare le singole botti in qualsiasi momento.
2.E Le botti vengono assegnate alle singole squadre tramite sorteggio, il giorno precedente la gara.
ARTICOLO 3
REQUISITI DEI PARTECIPANTI
3.A Possono partecipare alla gara squadre composte da un massimo di 10 persone (8 corridori titolari e 2 corridori di riserva) che al momento della gara abbiano compiuto 18 anni.
3.B I corridori devono essere residenti nel Comune di Manciano o essere figli di genitore residente o nato nel Comune di Manciano.
Le uniche eccezioni ammesse sono le seguenti:
– 4 componenti domiciliati nel Comune di Manciano
– 1 componente residente fuori dal Comune di Manciano
3.C Il compito dei corridori è spingere la botte, alternandosi tra loro.
3.D I corridori iscritti alla gara hanno l’obbligo di indossare guanti di protezione.
3.E I corridori hanno l’obbligo di presentare un certificato medico di idoneità alla pratica di attività sportiva di tipo non agonistico, rilasciato da un centro autorizzato, e un documento di identità valido.
3.F Ogni Rione è responsabile della regolarità dei propri iscritti ed è tenuto a presentare la relativa documentazione entro il giorno stabilito dal Comitato e comunque non oltre il giorno della presentazione delle squadre.
3.G Ogni Rione può avere corridori di riserva che sono ammessi a partecipare alla gara solo ed esclusivamente in caso di infortunio di un corridore titolare.
ARTICOLO 4
PERCORSO DI GARA
4.A La corsa si svolge in tutte le varie fasi (qualificazioni, semifinali, finale) nel percorso che segue:
Piazza Garibaldi, Via Curtatone, Via San Martino, Piazza della Chiesa, Via Madoni, Via Cavour, Piazza Garibaldi per due giri consecutivi.
4.B All’interno del percorso, durante la gara, sono ammessi solo i corridori.
4.C Lungo il percorso non possono sostare né i corridori che abbiano già effettuato il cambio, né altre persone, compresi Giudici di Gara e componenti del Comitato.
4.D In caso di infrazione da parte dei corridori, di quanto stabilito al punto 4.C, la Giuria può multare la squadra (vedere art. 9.A).
4.E Lungo il percorso ci sono due Zone di Rallentamento:
1. Si trova nella parte finale di Via Curtatone: inizia alla fine del primo slargo e termina all’inizio del secondo slargo, dopo circa 5 metri
2. Si trova nell’area “dell’Orologio” (Via Madoni): ha inizio poco più avanti della Loggia, dove c’è il “dare precedenza” e termina dopo circa 5 metri
4.F Le Zone di Rallentamento sono comunque corsie, pertanto soggette alle stesse regole delle altre zone del percorso: mantenimento della propria corsia e divieto di sorpasso.
4.G È tassativamente vietato effettuare prove sul percorso di gara: gli allenamenti sul percorso sono consentiti soltanto nei giorni stabiliti dal Comitato. Pena prevista: squalifica della squadra dalla competizione.
ARTICOLO 5
SVOLGIMENTO DELLA GARA
5.A La gara si svolge con le seguenti fasi:
– n. 3 qualificazioni
– n. 2 semifinali tra le squadre vincenti delle qualificazioni e la squadra che ottiene il miglior tempo tra le eliminate
– finale tra le due squadre vincenti delle semifinali
5.B I corridori che partecipano alla corsa devono presentarsi 30 minuti prima dell’inizio della prima gara di qualificazione.
5.C Gli abbinamenti e le posizioni di partenza (destra e sinistra) sono stabiliti tramite sorteggio effettuato prima dell’inizio delle qualificazioni.
5.D La partenza di ogni gara viene segnalata con un colpo di pistola.
5.E Le squadre ammesse alle semifinali sono ordinate secondo i tempi ottenuti nelle qualificazioni e gli abbinamenti sono 1 – 4 e 2 – 3.
La classifica dei tempi ottenuti nelle qualificazioni sarà comunicata dal palco, prima di annunciare gli abbinamenti e sorteggiare le corsie di partenza.
5.F Gli abbinamenti delle posizioni di partenza (destra e sinistra) sono stabiliti mediante un nuovo sorteggio.
5.G Una coppia di corridori non può percorrere due tratti di percorso consecutivi: in caso di violazione, la squadra viene squalificata, secondo giudizio insindacabile della Giuria.
5.H La botte deve essere spinta da due corridori alla volta (in una sorta di staffetta) con altre 3 coppie di corridori, effettuando un cambio “volante” nelle zone preposte.
5.I Nelle zone in cui si deve indicare la squadra in vantaggio, per agevolare i corridori, vengono posizionati due Giudici di Corsia:
– il primo Giudice (posizionato sulla linea di fine corsia) chiamerà la squadra che è indietro con un megafono
– il secondo Giudice (posizionato alla fina della zona di rallentamento) segnalerà la squadra che è indietro con una bandierina con i colori del Rione
5.J Qualora durante la gara un Rione impieghi corridori diversi da quelli precedentemente indicati alla Giuria, subirà la squalifica della squadra, secondo giudizio insindacabile della Giuria.
ARTICOLO 6
MODALITÀ DI CORSA
6.A La botte durante la corsa deve essere sempre spinta da entrambi i corridori, ognuno dei quali deve spingere alternando le mani sulla botte.
6.B Soltanto al momento della partenza, per dare il colpo iniziale alla botte, sono ammesse entrambe le mani contemporaneamente.
6.C La botte non può essere mai lasciata dai due corridori durante la gara.
Le uniche eccezioni ammesse sono le seguenti:
– Il tratto della “curva di S. Martino”
– Il tratto della “curva dell’Orologio”
– Il caso in cui uno dei due corridori sia impossibilitato a proseguire la corsa
ARTICOLO 7
AREE DI CAMBIO
7.A I cambi da effettuare durante la gara sono tre, disposti in due zone:
– area di Piazza Garibaldi
– area di Piazza della Chiesa
7.B I corridori addetti al cambio devono disporsi nelle aree prestabilite per essere pronti a ricevere la botte dai propri compagni di squadra e affiancarsi il più possibile alla botte per agevolare la manovra di cambio.
ARTICOLO 8
GIURIA
8.A Per garantire la regolarità della competizione in tutte le fasi della gara, il Comitato nomina una Giuria.
8.B La Giuria è composta da un massimo di 25 persone, che durante la gara si dispongono nelle relative aree di competenza per garantire il regolare svolgimento della competizione.
8.C La Giuria ha il potere insindacabile di squalificare una squadra per le violazioni di cui agli articoli 5.F, 5.I e 8.H.
8.D I Giudici devono conoscere il presente regolamento in ogni sua parte ed applicare le relative norme.
8.E Ciascun Giudice annota le penalità su appositi biglietti da consegnare al Giudice di Gara, posizionato al tavolo alla partenza.
8.F Anche i Giudici che non applicano penalità sono tenuti a consegnare i biglietti al Giudice di Gara, per evitare che il pubblico e i corridori sappiano chi ha segnalato le penalità e per garantire riservatezza e rispetto nei confronti di tutti i Giudici nell’esercizio delle loro funzioni.
8.G Solo il Priore e il Capitano del Rione possono reclamare o chiedere chiarimenti alla Giuria, purché lo facciano in modo appropriato e garbato.
8.H Eventuali offese da parte del Priore, del Capitano e dei corridori di una squadra saranno punite, a discrezione della Giuria, con una penalità o con la squalifica della squadra.
8.I Eventuali controversie inerenti all’interpretazione degli articoli o omissioni del presente regolamento, saranno risolte dalla Giuria, con parere insindacabile.
ARTICOLO 9
PENALITÀ
9.A Le penalità che possono essere applicate dalla Giuria sono le seguenti:
1. Invasione di corsia (un piede oltre la corsia centrale) – 1 secondo
2. Invasione di corsia al momento del sorpasso (un piede oltre la corsia centrale) – 3 secondi
3. Cambio fuori zona – 3 secondi
4. Contatto dove non ci sono le corsie – 3 secondi
5. Contatto in Zona Rallentamento – 3 secondi
(Questa penalità comincia dalla riga di “dare precedenza”, e prosegue per tutta la ZR fino al ritrovamento delle corsie)
6. Sorpasso in zona vietata – 20 secondi (Unica eccezione: solo se la botte avversaria è ferma e c’è spazio adeguato per effettuare il sorpasso)
7. Botte lasciata dai corridori prima della fine della gara – 10 secondi
8. Sosta dei corridori sul percorso – 5 secondi
9. Prima falsa partenza – 3 secondi
10. Seconda falsa partenza – 6 secondi
11. Terza falsa partenza – 9 secondi
Le false partenze possono verificarsi più di una volta nella stessa gara e le penalità sono cumulative. Qualora si verificasse una falsa partenza, la gara deve essere interrotta e fatta ripartire.
9.B La Giuria ha l’obbligo di conservare i biglietti delle penalità applicate e di comunicarle ai Priori, dietro loro richiesta.
9.C Alla fine di ogni gara, le penalità vengono sommate al tempo impiegato da ciascuna squadra, ottenendo così il tempo definitivo.
ARTICOLO 10
PREMIAZIONE
10.A Al termine della finale la squadra che avrà ottenuto il miglior tempo, vince la competizione, aggiudicandosi il “Palio”. Il Rione vincente viene proclamato dal presentatore.
10.B La premiazione viene effettuata alla fine della gara in Piazza Garibaldi con la consegna del Palio da parte del Gran Priore, alla presenza delle autorità.